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Con il termine parafunzioni si intende una serie di attività muscolari senza che ci sia un scopo preciso che ne giustifichi il movimento. Un esempio? Quello più conosciuto è il cosiddetto bruxismo, che può manifestarsi a sua volta in due differenti modi.Il primo è chiamato bruxismo dinamico e consiste nel digrignare dei denti, soprattutto durante il sonno notturno. Esiste poi anche il bruxismo statico che consiste, invece, nel serrare i denti di continuo. Entrambe le manifestazioni sono un fenomeno sempre più diffuso e che interessa tutte le fasce della popolazione.
Ma quali sono le cause che danno origine a questa particolare parafunzione? Le ragioni maggiormente citate appartengono alla sfera psicologica: si parla quindi di stress, ansia e rabbia accumulata nel tempo. Ma ad essere complici possono anche essere il fumo e il consumo di alcolici.
In pochi sanno, però, che anche una cattiva occlusione dentale può degenerare in bruxismo. In una corretta occlusione i denti dell’arcata superiore sono correttamente bilanciati con quelli dell’arcata inferiore, in caso contrario, invece, mandibola e mascella non seguono il corretto e naturale allineamento.
Grazie a Teethan è oggi possibile valutare in pochi minuti lo stato della propria occlusione dentale e grazie al report generato al termine dell’esame sarà possibile intraprendere, quando necessario, una terapia correttiva per il raggiungimento delle condizioni ottimali.