L’ausilio di Teethan nell’ortodonzia invisibile
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Impiego di Teethan in un intervento di riabilitazione di mascellare atrofico con impianti extra orali
Oggetto di questo caso clinico è la riabilitazione di un mascellare estremamente atrofico a completo supporto implantare con impianti extraorali.
La paziente si presenta con una situazione funzionale critica caratterizzata da:
• crollo della dimensione verticale
• arcata superiore totalmente edentula, precedentemente riabilitata con una protesi mobile totale superiore che risulta ora incongrua e usurata
• forte disagio sociale.
Teethan viene utilizzato per validare ogni fase della riabilitazione protesica.
Fase | Finalità dell'uso di Teethan |
---|---|
Trattamento pre-chirurgico | Trovare una dimensione verticale da prendere come riferimento iniziale |
Verifica dei provvisori | Verificare la correttezza della dimensione verticale di partenza e il bilanciamento del nuovo piano occlusale |
Costruzione e verifica dei definitivi | Fare un’ulteriore verifica della dimensione verticale e dell’equilibrio del piano occlusale prima di costruire le protesi definitive |
Follow-up periodici | Monitoraggio dell’equilibrio occlusale alla fine della terapia e nel breve/medio termine |
Qual è il valore aggiunto portato da Teethan?
Avremmo potuto verificare la dimensione verticale e il corretto bilanciamento del set-up occlusale anche senza Teethan, ma Teethan ci dà una valutazione oggettiva che non sarebbe possibile ottenere in altro modo o che richiederebbe molto più tempo (p.es. facendo portare la protesi per mesi al paziente).
Trattamento pre-chirurgico
Il primo passo per la definizione del piano terapeutico e della tipologia di intervento è l’analisi estetica del paziente che ci serve a individuare un risultato ottimale da un punto di vista non solo estetico ma anche funzionale.
Abbiamo quindi documentato con fotografie la situazione intra-orale iniziale.
Durante la fase pre-chirurgica effettuiamo anche una valutazione funzionale della paziente con indosso la protesi preesistente.
I dati mostrano una situazione critica che deve essere corretta:
Nel caso specifico, riteniamo che l'intervento più indicato sia quello che prevede la riabilitazione del mascellare, che è estremamente atrofico, con impianti extra orali.
Siamo quindi partiti dall’osservazione del report del test occlusale Teethan con valli in cera per verificare che la dimensione verticale, che sembra esteticamente più appropriata, sia anche valida da un punto di vista funzionale.
Le informazioni così ottenute vengono passate al laboratorio che, utilizzando il vallo in cera come guida, può procedere con la realizzazione di due protesi provvisorie in acrilico.
Chirurgia e risultati
Data l’atrofia massimale dell’arcata superiore, il paziente viene riabilitato con impianti extra-orali (zigomatici).
La riabilitazione con impianti zigomatici permette di utilizzare una dentatura di tipo fisso, che soddisfa in pieno i requisiti estetici. Non solo, questo tipo di riabilitazione, come si vedrà nei follow-up postoperatori, produce anche un importante ripristino dell’equilibrio neuromuscolare.
Trattamento post chirurgico
La protesi provvisoria viene consegnata il giorno successivo all’intervento e, a distanza di 3 mesi, è possibile fare un controllo per vedere come la paziente si sta adattando alla nuova dimensione verticale e al nuovo set up occlusale.
Se si verificassero grosse anomalie potremmo correggere le protesi. In questo caso non ce n’è stato bisogno in quanto le piccole anomalie rilevate nell’esame occlusale a 3 mesi sono nella norma in un trattamento del genere.
L’analisi occlusale post-operatoria a 3 mesi evidenzia infatti una buona normalizzazione generale degli indici. In particolare, è stato raggiunto un buon bilanciamento dei muscoli temporali rispetto alla situazione di partenza e una normalizzazione del lavoro muscolare (i.e. l’indice Impact che misura la forza del morso).
Tuttavia, la presenza di una torsione ci preoccupa perché non è compatibile con questo tipo di riabilitazione: creerebbe infatti un
sovraccarico anteriore che vogliamo assolutamente evitare.
Dunque, per sistemare la condizione non ottimale rilevata, si procede con un lieve trattamento occlusale (molaggi selettivi) rivisto mensilmente insieme al paziente.
Nel controllo a 6 mesi dall’intervento, i risultati mostrano una buona normalizzazione degli indici POC TA e un netto miglioramento del POC MM, avvalorando così anche la scelta pre-chirurgica in termini di dimensione verticale.
Ricordiamo che gli indici POC TA e POC MM indicano rispettivamente il lato prevalente della coppia dei temporali anteriori e dei masseteri e che una più alta attività muscolare è correlata ad una superficie di contatto più ampia.
In questa fase è possibile procedere alla pianificazione della protesi definitiva.
Gli scenari possibili sono due:
1. conferma del set-up occlusale e della dimensione verticale della protesi provvisoria oppure
2. correzione sostanziale se emergono criticità.
L’analisi con Teethan mostra una buona normalizzazione dell’attività masticatoria generale: per questa ragione confermiamo il progetto
protesico già in essere, e funzionalizzato nei 6 mesi precedenti, mantenendo lo stesso set-up occlusale.
Protesi Definitiva
Prendiamo quindi una nuova impronta, realizzando una struttura in titanio anche per l’arcata superiore e confezionando la nuova protesi superiore con l’aggiunta del supporto posteriore dei sesti.
Grazie all’aggiunta del sesto, sia il baricentro sia l’attività dei masseteri raggiungono un valore quasi normale, risolvendo quasi
completamente l’asimmetria che si era verificata in fase di provvisorizzazione.
Conclusione
Il caso si è concluso con 2 protesi totali avvitate su impianti.
Il follow-up ha previsto dei controlli a 3-6-12-24 mesi.
In occasione di queste visite utilizziamo l’esame Teethan per tenere sotto controllo la nuova occlusione.
Durante il follow-up a 12 mesi vengono eseguite correzioni occlusali per il mantenimento funzionale dei manufatti. Nel dettaglio, rimuoviamo i pre-contatti anteriori cercando di mantenere il baricentro il più possibile posteriore (compatibilmente con l’arcata inferiore dove sono presenti solo 10 denti).
Dopo 2 anni di follow-up, grazie all'esame eseguito con Teethan, non si evidenziano necessità di ulteriori interventi. Seguiranno successivi follow-up.
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